Se cover deve essere, che sia totalmente diversa dall’originale.

Almeno questo è il mio pensiero.

E’ da circa due anni che suono “La Ballata del Michè” e “Ottocento” in modo che oserei definire poco ortodosso; recentemente ho realizzato che era giunto il momento di immortalare questa distorsione, in un modo o in un altro.

Alla fine ho scelto il modo più semplice di tutti: una telecamera piazzata più o meno ad occhio e via con la registrazione in presa diretta. Il tutto nella cantina del mio caro amico, nonchè attuale compagno di scorribande soniche, Riccio.

Ed ecco qua “La Ballata del Michè”.

In rete su Youtube ho visto centinaia di cover di De Andrè, tutte molto aderenti all’originale.

Non so se questa nostra versione sarà apprezzata, ma la mia speranza è che non mostri il fianco a mezzi giudizi. Chi la ascolta dovrebbe o amarla o odiarla, impegnandosi in egual misura in entrambi i casi.

Almeno spero che sia così; spero sinceramente che siano in pochi a cadere nel mezzo.

Autore: John Dillinger

Risposta pubblicata il 14/11/2009 22:10