Eccoci alla terza puntata della serie silenzio in sala, puntata dal titolo: "deterrenti che questo sito sostiene, propone ed incoraggia per ripristinare l’educazione, il rispetto ed il silenzio nelle sale cinematografiche."
Se nelle prime due puntate (Puntata N°1, Puntata N°2) abbiamo focalizzato l'attenzione sul problema e lo abbiamo analizzato in alcune sue manifestazioni virulente, in questa sede ci concentreremo sui deterrenti di cui i cinema dovrebbero essere provvisti per ovviare alla esasperante situazione delle sale cinematografiche italiane. Ricordiamo infatti che quando sono i calati i barbari 1500 anni fa, per risolvere il problema si è deciso di confinarli nelle sale cinematografiche dove tutt'ora si trovano.

Problema 1: rumore Rimedio: sedili con la scossa elettrica Questo è il rimedio più banale, ma forse più efficace. Consiste nel porre un sensore volumetrico nelle poltrone. Quando il rumore provocato dallo spettatore supera una certa soglia, la poltrona dà la scossa alle chiappe del fedifrago spettatore colpevole di avere violato il sacro silenzio della sala cinematografica. Ovviamente, essendo innestato nella poltrona, il sensore volumetrico sarà sensibile anche al "rumore" provocato dal film, da qui l'esigenza di creare un filtro sincronizzato con la pellicola in grado di isolare il rumore creato dallo spettatore.

La variante suggerita da Mic per questo primo rimedio è la famosa botola con i serpenti velenosi: rumore sopra soglia implica apertura botola sotto alla poltrona dello spettatore che cade nella suddetta fossa. Io personalmente non apprezzo questa variante perchè nella caduta lo spettatore (se grasso) potrebbe schiacciare qualche cobra reale (o chi per lui)...insomma si correrebbe il rischio di uccidere qualche animale e quindi meglio le poltrone con la scossa elettrica. Problema risolto.

Problema 2: odori molesti, stropiccii Rimedio: potente lassativo nei Popcorn Jumbo Questo rimedio permette di risolvere il problema degli ingordi mangioni che al cinema si sparano 2 hotdog, 3 Coca Cola Maxi e 1 chilo di caramelle gommose con tanta (troppa) voluttà causando effluvi maleodoranti e stropiccii (chissà se esiste sta parola...mah ne dubito) molesti. Il rimedio anche in questo caso è semplice, ma efficace; allora, questi soggetti non si fanno mai mancare, nell'orgia di cibo e bevande che portano con sè, la confezione JUMBO di PopCorn.

A questo punto sarà semplice mettere un popcorn intriso di un potentissimo lassativo nel bel mezzo della confezione Jumbo, in modo da confonderlo tra gli altri PopCorn. L'affamato, ignaro, se lo mangerà in un sol boccone con altri popcorn e poi dovrà correre immediatamente in bagno, per rimanerci fino alla fine del film. Problema risolto.

Problema 3: fidanzate che chiedono ossessivamente cosa sta succedendo
Rimedio: brochure con trama

"E quello chi è", "Ma lui alla fine muore?", "Nooo ora entra nella casa?", "Perchè quel tizio appena entrato on scena ha una gamba di legno"...e così via...chi non si è mai sentito rivolgere queste domande dalla propria fidanzata/compagna allora...è single...

Il rimedio è, again, really really semplice: all'entrata, un addetto consegna a TUTTE le fidanzate una brochure con la trama del film che verrà proiettato. A lato della sala deve essere poi adibita una stanza in cui le fidanzate verranno invitate ad accomodarsi.

Una volta dentro avranno 10 minuti per scorrere la trama del film (con tutte, ma tutte le spiegazioni del caso...quindi anche chi è l'assassino nel caso di un film giallo etc...), poi saranno fatte accomodare in sala dove troveranno i fidanzati/mariti già comodamente seduti nelle loro poltrone.

Verrà quindi dato inizio alla proiezione del film, proiezione che, ovviamente, procederà senza domande inutili, dacchè chi desidera sapere le cose in anticipo o chi solitamente perde il filo è già al corrente di tutti gli sviluppi della trama.
Problema risolto.

Problema 4: i teenagers in calore Rimedio: specchio per le allodole Come detto nelle precedenti puntate i teenager in calore sono uno degli elementi di maggior disturbo nelle sale cinematografiche. Si muovono in gruppo e i maschi urlano battute a voce alta durante la proiezione per fare colpo sulle femmine del branco. Il teenager in calore, per quanto possa sembrare indistruttibile, ha però un tallone di Achille: va SEMPRE a vedere il cinepanettone. Il rimedio consiste dunque nell'attrezzare una sala di fianco a quella di riferimento, in cui proiettare SEMPRE un cinepanettone (in ogni stagione ovviamente, anche a Giugno). Sarà sufficiente riciclare di continuo i film dei fratelli Vanzina, tanto sono tutti uguali e quindi impossibili da memorizzare; il teenager dunque (e qui sta la arguzia del piano) NON si accorgerà (nel caso accadesse) di rivedere un film già visto essendo egli, inoltre, distratto perchè intento a lanciare urla di accoppiamento alle femminechevestonofirmato. Problema risolto.

Bene signori, ecco dunque 4 semplici (ma efficaci) "deterrenti che questo sito sostiene, propone ed incoraggia per ripristinare l’educazione, il rispetto ed il silenzio nelle sale cinematografiche."

Tali deterrenti saranno ovviamente adottati nella nuova sala cinematografica UbbaMic sull'isola che non c'è, il cinema aprirà i battenti il 32 Marzo 2010 e siete tutti invitati.
Se avete suggerimenti, osservazioni o migliorie siete pregati di scriverle in calce qua sotto; a tutti sarà data risposta.

Con questo si conclude anche, almeno per ora, la nostra rubrica "Silenzio in Sala"; felici di avere, come sempre, contribuito al progresso dell'umanità, commossi ringraziamo per l'attenzione.

Puntata N°1
Puntata N°2